Groupama-FDJ, Rudy Molard non può ancora tornare a casa dopo la commozione cerebrale riportata al Tour Down Under: “Non ho memoria della caduta, ma in generale sto migliorando”
Rudy Molard aggiorna sulle sue condizioni dopo la brutta caduta di una settimana fa. Finito pesantemente a terra nel corso della terza tappa del Tour Down Under 2024, il corridore della Groupama-FDJ è stato costretto a ritirarsi dalla corsa pur senza aver riportato fratture, ma avendo subito diverse ferite al volto e al resto del corpo e, soprattutto, una commozione cerebrale. Proprio a causa della conseguenze di quest’ultima, che non possono essere prese alla leggera, il 34enne non può ancora effettuare il viaggio di ritorno dall’Australia alla Francia, anche se fortunatamente ha potuto lasciare abbastanza presto l’ospedale.
“Dopo la caduta al Tour Down Under, sono rimasto 48 ore in ospedale – ha raccontato Molard – Per pulire le mie ferite e cambiare le medicazioni, mi hanno messo in anestesia generale per evitare di soffrire troppo. Le ferite restano superficiali, anche se quelle sulle mani mi danno molto fastidio. La commozione cerebrale, d’altra parte, è davvero fastidiosa. Ho mal di testa e sono stanco. Non sono in grado di fare il viaggio per tornare in Francia, quindi mi sto riprendendo qui con la squadra”.
“Non ho mai avuto una commozione cerebrale, quindi so che non bisogna prendere alla leggera i rischi – ha proseguito il classe 1989 – Non ho memoria della caduta, che è stata piuttosto significativa“. In ogni caso, il transalpino sta pian piano migliorando, anche se è ancora presto per pensare a un suo ritorno alle gare: “Le mie condizioni generali stanno migliorando ed è incredibile vedere come sono migliorate rapidamente le ferite sul mio viso. Questo però rallenta il mio inizio di stagione. Mi sentivo in buona forma, capace di fare buone prestazioni. Oggi è ancora troppo presto per dire come sarà il mio programma di recupero. Mi concentrerò nel recuperare bene e tornerò con ancora più motivazioni“.
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